Gummy Smile: cosa si intende e come intervenire con la medicina estetica

gummy smile

Che cos’è il gummy smile e come si può intervenire con la medicina estetica per ristabilire l’armonia del sorriso? Scopriamolo con la dottoressa Plaiasu, esperta in medicina estetica nel centro Venere Medicina Estetica.

Gummy Smile: che cos’è

Quando si parla di Gummy Smile si fa riferimento ad un termine inglese utilizzato per indicare il “sorriso gengivale”. Si tratta di un inestetismo della bocca che riguarda un’esposizione eccessiva delle gengive superiori. In sostanza, chi è interessato da questo inestetismo ha delle gengive superiori un po’ troppo visibili quando sorride.

Le cause del Gummy Smile possono essere molteplici. Come prima cosa è possibile che questo dipenda dal labbro superiore troppo corto, oppure da una prominenza troppo accentuata dell’osso mascellare, così come dall’iperattività dei muscoli del labbro superiore.

Anche la presenza di denti troppo piccoli e poco evidenti possono causare una mancanza di equilibrio tra la componente dentale e quella gengivale, provocando così la comparsa del “sorriso gengivale”.

Gli interventi di medicina estetica

Attraverso la medicina estetica è possibile intervenire nella rimozione del Gummy Smile. Tale disturbo non è grave, ma può provocare imbarazzo nelle persone che ne soffrono. La medicina estetica arriva in aiuto con la correzione mediante l’uso di botox o l’iniezione di specifici filler.

La tossina botulinica, o botox, ma anche i filler, possono essere iniettati in alcuni punti della radice del naso e del labbro, apportando un rilassamento dei muscoli che causano il sorriso gengivale, andando così a risolvere il problema. Queste soluzioni non sono definitive, ma mantengono il loro effetto per circa 6 mesi, al termine dei quali è comunque possibile ripetere i trattamenti per conservare il risultato.

Se vogliamo soluzioni definitive nel tempo, si può optare per la gengivectomia estetica, che riguarda un’incisione nella parte superiore della gengiva per conferire armonia alla zona, a cui può seguire anche la “lip repositioning”, cioè il riposizionamento del labbro.

Cerchi uno studio di medicina estetica professionale per ristabilire l’armonia del tuo sorriso e risolvere il gummy smile? Puoi contattare Venere Medicina Estetica. Contattaci qui per un appuntamento con la dottoressa Plaiasu.

Cosa sono i grani di miglio e quando vanno rimossi

grani di miglio

Hai mai sentito parlare dei grani di miglio? Sia uomini che donne possono vederli sorgere sulla pelle del viso, in particolare attorno agli occhi. Cerchiamo di capirne di più con la dottoressa Plaiasu Florentina, esperta in medicina estetica.

Chiamati anche pietre di sole, i grani di miglio sono delle piccole cisti dalla forma tonda e semi solida che compaiono sulle pelle del viso, attorno agli occhi, sulle guance o sul naso.

La loro dimensione è di circa 2-3 millimetri e sono pieni al loro interno di cheratina. Possono insorgere indistintamente sul viso di uomini e donne, senza distinzione di età.

Ne abbiamo parlato in questo approfondimento con la dottoressa Plaiasu, specializzata in medicina estetica con studio a Piacenza.

Perchè compaiono i grani di miglio?

Le cause dirette della formazione di queste cisti non sono ancora del tutto individuate. Sicuramente ci sono alcune abitudini o prodotti che ne favoriscono la comparsa.

Tra questi i prodotti make-up particolarmente grassi e occlusivi e una scarsa pulizia del viso, con prodotti non adatti al tipo di pelle o aggressivi.

La lunga esposizione al sole senza protezione o o con formulazioni troppo grasse può causare questo inestetismo oltre a danni ben più gravi al derma.

I grani di miglio vanno eliminati?

Si tratta di un inestetismo che genera più insicurezze a livello estetico che altro. Non è infatti una patologia e le piccole cisti che si formano non sono pericolose.

Molte donne e uomini sono spinti a rimuoverle per ragioni estetiche. Oggi le tecnologie applicate alla medicina estetica propongono interventi micro invasivi per eliminare i grani di miglio.

Rimozione dei grani di miglio

La dottoressa Plaiasu nel suo studio di medicina estetica a Piacenza si occupa a anche della rimozione di questo inestetismo che compare sul viso.

Prima di ricorrere alla chirurgia mininvasiva, si possono intraprendere trattamenti con creme ad azione esfoliante e cheratolitica. In questo lasciati consigliare dalla dottoressa, che saprà consigliarti il prodotto più adatto, anche in base al tuo tipo di pelle.

Il trattamento più risolutivo e rapido è certamente l’incisione o il laser. Dopo una prima visita, la dottoressa procederà alla rimozione dei grani su tutte le aree del viso, lasciando la pelle liscia e senza cicatrici.

Contatta qui lo studio Venere e prenota una consulenza con la dottoressa Plaiasu.

La rinoplastica senza bisturi

rinoplastica senza bisturi

È possibile effettuare la rinoplastica senza l’uso del bisturi? Vediamolo nel dettaglio grazie alla dottoressa Plaiasu di Venere Medicina Estetica.

Rinoplastica senza bisturi: di cosa si tratta

Quando si parla di rinoplastica senza bisturi si fa riferimento a un trattamento che non chirurgico e che, quindi, non comporta l’uso del bisturi.

Questa procedura, che sta diventando sempre più utilizzata, è chiamata anche con il termine di “rinoplastica soft”, oppure con il nome di rinofiller. Viene effettuata con delle piccole iniezioni di acido ialuronico assieme al botulino sul naso, per andare a correggere eventuali imperfezioni. 

Non è un vero e proprio intervento chirurgico e consta di un trattamento che dura pochi minuti. Attraverso esso potremo migliorare l’aspetto e la forma del nostro naso: pensiamo, ad esempio, alle deviazioni del setto nasale, alla punta cadente, oppure al classico naso con la gobbetta, conosciuto come naso “aquilino”.

Questo trattamento può armonizzare un naso con alcuni avvallamenti e con un profilo concavo, oppure può essere utile per correggere il dorso nasale e la piramide nasale.

Rinoplastica senza bisturi: quanto dura il trattamento?

Non essendo un intervento chirurgico, il risultato non è del tutto definitivo. Nonostante esistano molti filler, quello con acido ialuronico è tra i più consigliati per avere un risultato più duraturo, ma anche più sicuro.

Il filler all’acido ialuronico, infatti, essendo molto più denso e compatto rispetto agli altri tipi, presenta una maggiore capacità riempitiva, oltre ad avere un maggior tempo di riassorbimento. Attraverso l’acido ialuronico, si può avere un risultato che può durare all’incirca un anno, dopodiché il trattamento andrà ripetuto. 

Vuoi avere ulteriori informazioni circa la rinoplastica senza bisturi o rinofiller? Puoi contattare Venere Medicina Estetica. Le procedure medico-estetiche eseguite non sono invasive e permettono di rimuovere le problematiche estetiche in modo efficace e duraturo. Prendi un appuntamento con la dottoressa Plaiasu.

Acne giovanile: quali sono le cause?

acne giovanile

Che cos’è l’acne giovanile e quali sono le cause che la provocano? Cerchiamo di fare chiarezza con la dottoressa Plaiasu, dello studio Venere Medicina Estetica.

Acne giovanile: che cos’è

L’acne giovanile è un tipo di acne che si verifica in fase adolescenziale. Compare, infatti, nelle prime fasi dello sviluppo ormonale: può guarire in questo periodo della vita, ma può durare anche fino all’età adulta. L’acne è un‘infiammazione dei follicoli pilosebacei e si manifesta attraverso brufoli sulla pelle.

Non tutti i brufoli sono uguali: la prima fase dell’acne è spesso caratterizzata dalla formazione di comedoni, che nel gergo comune vengono anche chiamati come “punti neri”. Questi, si possono infettare e, con il passare del tempo, possono trasformarsi in pustole o papule, cioè i brufoli veri e propri. Se abbiamo un’acne particolarmente grave, si possono verificare anche delle formazioni di noduli o cisti. Generalmente compare sul viso, sul collo, sul dorso e sul torace. 

Cause dell’acne giovanile

Le cause dell’acne giovanile possono essere davvero molte. Gli ormoni sono senza dubbio una causa molto comune, perché provocano un aumento delle ghiandole sebacee e una produzione massiccia di sebo. E’ possibile che la causa sia anche genetica: se vi sono in famiglia persone che hanno sofferto di acne, è più probabile che si verifichi. Ancora, tra le cause possiamo annoverare fattori esterni come la scarsa igiene personale e l’inquinamento ambientale, ma anche lo stress e l’alimentazione non bilanciata.

Curare l’acne è senza dubbio possibile, in diversi modi. Lo si può fare con terapie topiche, cioè con l’uso di creme o unguenti indicati da un medico specialista. Si può, inoltre, effettuare la terapia fotodinamica, che prevede l’applicazione di unguenti particolari con esposizione ad una lampada che provoca una sterilizzazione del follicolo, oppure si può intervenire tramite laser sulle cicatrici causate dall’acne.

Vuoi saperne di più? Contatta Venere Medicina Estetica. Lo studio estetico si occupa di acne in fase attiva e di postumi cicatriziali, ma anche di molte altre problematiche che possono affliggere adolescenti, donne o uomini. Grazie ai nostri trattamenti, siamo in grado di migliorare la qualità della vita di chi vive il disagio causato da un inestetismo. Usiamo procedure medico-estetiche non invasive. 

Contatta qui lo studio di medicina estetica per prenotare una prima vista di controllo.

Si può fare l’epilazione laser a fine estate?

epilazione laser estate

Sei appena tornata dalle vacanze, con una bellissima tintarella sulla pelle e vorresti riprendere o iniziare delle sedute di epilazione laser. Ma è consigliabile farlo sulla pelle abbronzata?

Per conoscere la risposta a una delle domande più chieste non ti resta che continuare a leggere questo approfondimento dedicato, con la dott.ssa Plaiasu Florentina, medico estetico specializzato in trattamenti contro i più svariati inestetismi del viso e del corpo.

L’epilazione laser è uno dei trattamenti più richiesti da pazienti di ogni età: la fama di questo tipo di epilazione permanente è data appunto da questa sua caratteristica di essere definitivo.

Eliminare permanentemente i peli definitivamente è il sogno di molti; non doversi più preoccupare di prenotare cerette o avere “paura” di scoprire le gambe è un vantaggio non da poco.

Ma è possibile svolgere questo trattamento appena dopo la fine delle vacanze, con la pelle ancora abbronzata?

Epilazione laser a fine estate: i consigli dell’esperta

Ogni trattamento che riguardi la pelle deve essere valutato attentamente al fine di non avere implicazioni gravi che possono danneggiare la pelle superficialmente e in profondità.

Bisogna anche dire che oggi l’evoluzione della tecnologia ha portato, anche nel settore della bellezza estetica e dei trattamenti cosmetici, allo sviluppo di macchinari sempre più sofisticati e a protocolli specifici.

É quindi possibile svolgere l’espilazione laser anche in estate con pelle abbronzata! Tuttavia bisogna prendere i giusti accorgimenti, ovvero rivolgersi ad un centro specializzato e qualificato.

Epilazione laser in estate a Piacenza

Se stai cercando uno studio di medicina estetica a Piacenza, nel centro della dottoressa Plaiasu potrai trovare professionalità e competenza.

Vengono utilizzati macchinari specifici, come il laser per epilazione ad alessandrite: la particolarità è che questo tipo di trattamento può essere svolto solo dalle mani di un medico e risulta molto più efficace rispetto ad esempio al laser a diodo.

Se la tua pelle è ancora abbronzata, una seduta con la nostra dottoressa risolverà ogni dubbio: la prima visita sarà volta ad analizzare la pelle per definire i parametri più idonei per svolgere in sicurezza l’epilazione con il laser.

Contatta qui lo studio di medicina estetica della dottoressa per prendere appuntamento.

Come risolvere la caduta dei capelli con l’ozonoterapia

ozonoterapia per caduta capelli

L’ozonoterapia può venirci incontro per aiutarci a risolvere la problematica della caduta dei capelli. Ecco come.

Ozonoterapia: che cos’è

L’ozonoterapia è un trattamento che sfrutta l’ozono anche per bloccare la caduta dei capelli. L’ozono è una molecola molto utilizzata a livello tricologico per la sua capacità di agire in profondità detergendo il cuoio capelluto e rimuovendo problematiche come desquamazione, prurito, forfora e similari. 

Molto noto per le sue capacità antisettiche e antidolorifiche, l’ozono va a riattivare la circolazione sanguigna nei capillari piliferi e, in generale, apporta un effetto rivitalizzante per i capelli in generale. L’uso dell’ozono per i capelli provoca un aumento della vascolarizzazione: si elimina così la fase di atrofismo del bulbo e si va a sostenere il capello nella fase di riattivazione di crescita. 

Come funziona una seduta di ozonoterapia

Ma come funziona, quindi, una seduta di ozonoterapia per bloccare la caduta dei capelli? La terapia avviene con l’applicazione ermetica di un sacchetto, in cui viene inserita una miscela composta di ossigeno ed ozono. A questa miscela possono essere aggiunte anche delle micro infiltrazioni locali. Il ciclo terapeutico prevede diverse sedute, che variano in base alla gravità dell’inestetismo e possono essere settimanali oppure bisettimanali. Le sedute, generalmente, hanno una durata di 20-30 minuti.

Oltre a risolvere le problematiche relative all’alopecia, cioè alla caduta dei capelli, l’ozonoterapia viene usato anche per altre casistiche. Risolve, infatti, problemi di atrofia cutanea, seborrea, desquamazione, prurito, forfora, eczema, infiammazioni locali, psoriasi. E’ importante sottolineare come, prima di sottoporsi ad un seduta di ozonoterapia, sia utile consultare un esperto per lo studio del singolo caso e per programmare una terapia adatta a voi. I risultati saranno visibili fin dalle prime sedute, con un rallentamento netto della caduta dei capelli.

Vuoi avere informazioni circa l’ozonoterapia contro la caduta dei capelli? Contatta lo studio di medicina estetica Venere. Siamo specializzati nella cura dei più vari inestetismi di viso e corpo. Siamo attrezzati per curare i più vari inestetismi cutanei del viso e del corpo. Puoi contattarci presso il nostro sito internet, inviando una email oppure telefonando.

Tutti i benefici dell’ozonoterapia

benefici ozonoterapia

L’ozono ha dei benefici straordinari sul corpo, soprattutto nella cura di patologie di natura muscolare, articolare e non solo!

La dottoressa Plaiasu Florentina, specialista in medicina e chirurgia a Piacenza, ti spiegherà in questo approfondimento tutti benefici e i vantaggi che puoi ottenere sottoponendoti a sedute di ozonoterapia.

Abbiamo già parlato di questo argomento in riferimento al trattamento di ernie discali con ozono. Vediamo però nello specifico tutte le caratteristiche e proprietà di questa sostanza, ormai entrata a far parte di molti trattamenti medici.

Perché si utilizza proprio l’ozono?

L’ozono è un gas molti instabile, caratterizzato da 3 atomi di ossigeno. La sua presenza in natura è indispensabile per proteggerci dalle radiazioni UV del sole.

Abbiamo imparato a conoscerlo anche nel periodo di pandemia, dove è l’ozono è diventato un agente battericida e virucida fondamentale per la lotta e l’inattivazione del virus.

L’ozono è presente anche nel nostro corpo: viene infatti prodotto dai globuli bianchi e viene utilizzato dall’organismo come arma di difesa contro batteri, funghi e virus.

In ambito medico questo viene utilizzato miscelato con l’ossigeno e in basse concentrazioni cin trattamento di ozonoterapia in modo che scompaia completamente nel giro di 20 minuti.

Benefici ozonoterapia

Come abbiamo accennato l’ozono è diventato di uso comune in ambito medico: questo grazie alle sue caratteristiche che lo rendono, in associazione con l’ossigeno, una sostanza versatile per la cura di molte patologie, dal mal di schiena, all’ernia discale, all’artrite, ai reumatismi.

Nello specifico l’ozono:

  • ha un’azione antinfiammatoria, aumentando le citochine anti-infiammatorie, agendo contro il dolore e l’infiammazione;
  • azione analgesica per favorire il rilassamento muscolare e la vasodilatazione;
  • funzione antibatterica e antisettica (non esiste microorganismo che possa resistere all’ozono!);
  • ossigenazione cellulare;
  • azione anti-age per gli organi interni e per la pelle;
  • rigenerazione osteoarticolare;
  • migliora il microcircolo e l’apporto di ossigeno ai tessuti.

Grazie a tutte queste proprietà, l’ozonoterapia diventa un’alleata per il trattamento di patologie dolorose dovute a compressioni radicolari o protrusioni discali, fenomeni di aderenza cutanei, patologie legate alle articolazioni e che si manifestano con dolore e infiammazione.

Prenota una visita specialistica presso lo studio di medicina estetica della dott.ssa Plaiasu e lasciati consigliare sul trattamento di ozonoterapia.